Cos’è il Bonus Prima Casa Under 36 e come potrebbe evolversi nel 2026?
Il bonus prima casa under 36 è un’agevolazione fiscale rivolta a giovani di età non superiore ai 36 anni, che desiderano acquistare la loro prima abitazione. Questa misura nasce dall’esigenza di sostenere i giovani nel difficile percorso di accesso al mercato immobiliare, fornendo alla loro disponibilità benefici economici significativi. Nel 2026, ci si aspetta che il bonus possa subire alcune modifiche, in linea con le politiche economiche e abitative che verranno adottate dallo Stato. Le ultime leggi di bilancio hanno ampliato questa forma di supporto tramite agevolazioni fiscali under 36, mentre le nuove normative potrebbero puntare a rendere il bonus ancora più accessibile, anche a fronte della crescente richiesta di abitazioni da parte dei giovani.
I requisiti anagrafici e patrimoniali per accedere all’agevolazione
Per poter beneficiare del bonus prima casa under 36, è necessario possedere specifici requisiti anagrafici e patrimoniali. Ecco i principali:
- Età: non superare i 36 anni al momento della domanda.
- ISEE: il valore ISEE per bonus prima casa deve rimanere sotto una certa soglia, che può variare di anno in anno.
- Proprietà immobiliare: non essere proprietari di altri immobili abitativi, né aver ricevuto il bonus in precedenza.
- Residenza: il richiedente deve trasferire la residenza nell’immobile acquisito entro un anno dall’acquisto.
Tutti i vantaggi fiscali: dall’IVA all’imposta di registro
Il bonus prima casa under 36 offre diversi vantaggi fiscali che possono risultare molto vantaggiosi per chi progetta di acquistare la propria prima abitazione. Tra i principali benefici troviamo:
- Esenzione imposta di registro: i giovani potranno godere dell’esenzione totale dall’imposta di registro sull’atto di acquisto, che può rappresentare una spesa consistente.
- Esenzione dell’imposta ipotecaria e catastale: anche queste imposte saranno azzerate, riducendo ulteriormente i costi di acquisto.
- Credito d’imposta sull’IVA: chi acquista da un costruttore avrà diritto a un credito d’imposta sull’IVA, ulteriore vantaggio economico.
Questi vantaggi economici rendono l’acquisto prima casa giovani coppie molto più agevole e accessibile, favorendo così l’ingresso nel mercato immobiliare.
La guida passo-passo per richiedere il bonus nel 2026
Richiedere il bonus prima casa under 36 nel 2026 richiede di seguire una serie di passaggi precisi. Ecco una guida pratico-operativa:
- Informati sui requisiti: verifica di soddisfare tutti i requisiti bonus prima casa necessari.
- Individua l’immobile: trova la casa che desideri acquistare e assicurati che rispetti i criteri previsti.
- Richiedi un mutuo: nella maggior parte dei casi, sarà necessario stipulare un mutuo giovani under 36 per finanziare l’acquisto.
- Contatta un notaio: il notaio avrà il compito di redigere l’atto di compravendita e di formalizzare la richiesta delle agevolazioni.
- Compila la documentazione: prepara i documenti richiesti e assicurati di aver tutto in ordine.
- Presenta la domanda: invia la richiesta di accesso al bonus prima casa attraverso gli enti competenti.
Seguire questi passaggi ti garantirà una procedura fluida e senza intoppi.
Documenti necessari: cosa preparare per la domanda
Prima di avviare la pratica per richiedere il bonus prima casa under 36, è fondamentale raccogliere tutta la documentazione necessaria. Ecco l’elenco dei principali documenti bonus prima casa richiesti:
- Documento d’identità e codice fiscale del richiedente.
- Attestazione ISEE in corso di validità.
- Documenti relativi all’immobile (ad esempio, visura catastale).
- Certificato di agibilità dell’abitazione.
- Eventuale documentazione del mutuo richiesto, se presente.
Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa: un supporto fondamentale
Il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa è uno strumento essenziale che permette ai giovani di ottenere un mutuo con una garanzia fino al garanzia Consap 80% del valore dell’immobile. Questo fondo, promosso dallo Stato, aiuta a coprire eventuali incertezze economiche, facilitando l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa. Attraverso questo supporto, le probabilità di ottenere un mutuo diventano maggiori, rendendo così l’acquisto un’opzione concreta.
Domande Frequenti (FAQ) sul Bonus Prima Casa Under 36
Di seguito, trovi alcune delle domande più comunemente poste riguardo al bonus prima casa under 36:
- Posso accedere al bonus se compio 36 anni nel 2026? No, è necessario avere meno di 36 anni al momento della domanda.
- Il bonus si applica anche alle pertinenze come box e cantina? Sì, le agevolazioni possono estendersi anche a pertinenze dell’abitazione principale.
- Cosa succede se vendo la casa prima di 5 anni? In tal caso, potrebbe essere necessario restituire i benefici ricevuti, a meno che non si acquisti un nuovo immobile sempre coperto dal bonus.
Queste FAQ possono aiutarvi a chiarire dubbi comuni riguardo al bonus prima casa, permettendo di intraprendere questo importante passo con maggiore serenità.












