Pensione: se hai la NASPI, perdi i contributi? Ecco la verità

NASPI e contributi pensione: facciamo chiarezza

Un dubbio molto comune tra i lavoratori che ricevono la NASPI, la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, è se questa prestazione di disoccupazione comporti la perdita dei contributi NASPI validi per la pensione. È fondamentale chiarire che ricevere la NASPI non significa perdere i contributi. Infatti, durante il periodo in cui si percepisce la NASPI, l’**INPS** accredita automaticamente dei contributi figurativi, i quali saranno validi per il calcolo della pensione.

In questo articolo, esploreremo il funzionamento dei contributi figurativi, come influenzano il diritto alla pensione e come verificarne l’accredito. Offriamo una guida esaustiva per comprendere a fondo questo importante aspetto della previdenza sociale.

Cosa sono i contributi figurativi e come funzionano

I contributi figurativi sono contributi che non richiedono alcun onere economico da parte del lavoratore. Vengono accreditati dall’**INPS** in specifiche situazioni, tra cui il ricevimento della NASPI. Essi servono a garantire una continuità nella contribuzione, permettendo ai lavoratori di maturare i requisiti necessari per la pensione anche se non stanno lavorando attivamente.

In sostanza, i contributi figurativi rappresentano una sorta di “compensazione” per il periodo di disoccupazione. Nonostante non siano basati su un reddito reale percepito, il valore di questi contributi è calcolato sulla base della retribuzione media del lavoratore, applicando le stesse regole che si userebbero per i contributi versati in un normale rapporto di lavoro.

Come vengono calcolati i contributi durante la NASPI

Il calcolo dei contributi figurativi avviene sulla base della retribuzione media delle ultime settimane di lavoro. In generale, l’ammontare è stabilito tenendo conto di diversi fattori, come il tipo di contratto e la professionalità del lavoratore. I contributi figurativi sono accreditati secondo un tetto massimo, che viene aggiornato annualmente, quindi vale sempre la pena controllare l’ultima normativa vigente.

In aggiunta, il sistema di calcolo delle settimane di contribuzione fa riferimento al periodo di fruizione della NASPI. Questo significa che per ogni settimana di indennità ricevuta, viene accreditato un determinato numero di giorni di contribuzione figurativa. Di conseguenza, l’impatto degli stessi sulla misura della pensione sarà proporzionale alla durata della NASPI percepita.

L’impatto dei contributi figurativi sull’importo della pensione

La questione centrale riguarda non solo il diritto alla pensione, ma anche il calcolo pensione con contributi figurativi. Infatti, i contributi figurativi accreditati durante la NASPI contribuiscono a formare il cosiddetto montante contributivo, cioè il totale dei contributi versati (o figurativamente accreditati) che determina l’importo finale della pensione.

In altre parole, i contributi figurativi permettono di soddisfare i requisiti minimi per la pensione e di aumentare l’importo mensile dell’assegno. È bene sapere che, nella maggior parte dei casi, questi contributi sono validi per tutte le tipologie di pensione, inclusa la pensione di vecchiaia e la pensione anticipata con NASPI.

Contributi da NASPI: validi per tutte le tipologie di pensione?

Un’altra domanda frequente è se i contributi NASPI validi per la pensione siano riconosciuti per tutte le forme di pensionamento. La risposta è affermativa: i contributi figurativi maturati durante il periodo di fruizione della NASPI sono considerati utili per soddisfare i requisiti di accesso a tutte le forme di pensione, incluse:

  • Pensione di vecchiaia
  • Pensione anticipata
  • Pensioni per invalidità

È importante comunque fare riferimento alle normative vigenti, poiché i requisiti specifici possono variare in base alla categoria di pensione per cui si sta facendo richiesta.

Come verificare l’accredito dei contributi figurativi sul sito INPS

Per ricevere informazioni aggiornate sui propri contributi, è possibile utilizzare il portale online dell’**INPS**. Seguire questi semplici passaggi per controllare il proprio estratto conto contributivo:

  1. Visita il sito ufficiale dell’INPS.
  2. Accedi al tuo profilo tramite le credenziali SPID, CIE, o PIN INPS.
  3. Nella sezione “Servizi online”, seleziona “Consulta la tua posizione assicurativa”.
  4. Cerca la sezione dedicata ai contributi figurativi e controlla l’accredito per il periodo di NASPI.

Controllare periodicamente il proprio estratto conto è fondamentale per accertarsi che tutti i periodi siano stati correttamente accreditati e per evitare futuri problemi nel calcolo della pensione.

In conclusione, ricevere la NASPI non comporta la perdita dei contributi. Al contrario, essa permette di mantenere vivo il proprio montante contributivo grazie all’accredito di contributi figurativi. Essere informati e controllare regolarmente la propria posizione contributiva è essenziale per garantire un futuro pensionistico sereno.

Lascia un commento